Cinema

David di Donatello 2008: stravince 'La ragazza del lago'

David di Donatello 2008: stravince 'La ragazza del lago'

Il thriller "La ragazza del lago", diretto dal debuttante Andrea Molaioli, stravince ai premi David di Donatello 2008, battendo il superfavorito "Caos calmo". Con le sue quindici nomination, il film si aggiudica ben dieci statuette: miglior film, miglior regista, miglior regista esordiente, sceneggiatura, produttore, attore protagonista (Toni Servillo), fotografia, montatore, fonico di presa diretta, effetti speciali. Un exploit per un'opera che il festival di Venezia aveva snobbato, non scegliendola per il concorso principale, e relegandola in una sezione meno importante. Il film ha conquistato prima il pubblico veneziano, poi gli spettatori delle sale e, infine, la giuria dei David 2008, presieduta da Gian Luigi Rondi: quindici nomination e tanti premi portati a casa. Un successo straordinario che oscura la premiazione del favorito "Caos calmo" di Antonello Grimaldi (diciotto nomination), il quale ottiene il riconoscimento per il miglior attore non protagonista, andato ad Alessandro Gassman, quello per il miglior musicista a Paolo Buonvino, e la miglior canzone originale ("L'amore trasparente" di Ivano Fossati). Senza riconoscimenti, invece, il protagonista Nanni Moretti. Il regista/attore, del resto lo aveva annunciato già prima della cerimonia di premiazione: "Questa non è la mia serata". Per quanto riguarda i film nominati, occorre sottolineare il successo tutto al femminile di "Giorni e nuvole" di Silvio Soldini: migliore attrice protagonista (Margherita Buy) e non protagonista (Alba Rorhwacher). Una bella soddisfazione per queste straordinarie attrici ma bottino magro per un film candidato a quindici statuette. Infine, i grandi esclusi: restano a mani vuote "La giusta distanza" di Carlo Mazzacurati (otto nomination) e "Il vento fa il suo giro" di Giorgio Diritti (cinque). Fa incetta di David "tecnici" "I Viceré" di Roberto Faenza: scenografia, costumi, trucco e acconciature. Ancora a bocca asciutta l'attore Buzzanca. La giuria ha assegnato anche dei David speciali al cinema italiano nel suo complesso (premio ritirato da Alberoni), a Carlo Verdone e a Luigi Magni. Il David giovani, quello deciso da 6000 studenti delle scuole medie, è stato vinto da "Parlami d'amore" di Silvio Muccino.